In occasione della “Giornata della memoria” nella classe 4^B si è parlato del tema della guerra vista dai bambini. L’attività proposta dalle insegnanti ha consistito nella lettura della poesia “La farfalla” e nella creazione di un cartellone. Alcune bambine hanno voluto tradurre ciò che hanno sentito a scuola e in famiglia in un “teatrino” ideato in autonomia.
La farfalla
(Pavel Friedman)
L’ultima, proprio l’ultima,
di un giallo così intenso, così
assolutamente giallo,
come una lacrima di sole quando cade
sopra una roccia bianca
così gialla, così gialla!
L’ultima,
volava in alto leggera,
aleggiava sicura
per baciare il suo ultimo mondo.
Tra qualche giorno
sarà già la mia settima settimana di ghetto:
i miei mi hanno ritrovato qui
e qui mi chiamano i fiori di ruta
e il bianco candeliere di castagno nel cortile.
Ma qui non ho rivisto nessuna farfalla.
Quella dell’altra volta fu l’ultima:
le farfalle non vivono nel ghetto.
