Alla comunità educante dell’Istituto Comprensivo Statale “Giovanni XXIII”,
Oggi termina il mio periodo di dirigenza all’ICS “Giovanni XXIII” di Cesate. Lo si sa sin dall’inizio che c’è un termine per ogni cosa, eppure difficilmente si giunge preparati al cambiamento. Sono stati tre anni intensi e difficili, caratterizzati da una pandemia che ha messo a dura prova tutti noi. Ma se la scuola di Cesate è riuscita a superare, quasi indenne, tali momenti è sicuramente merito di tutta la comunità, a partire dal personale della scuola per arrivare alle famiglie ed agli altri protagonisti della nostra vita scolastica. Per questo voglio dire un immenso GRAZIE a tutti Voi. Mi avete dato tanto ed io Vi ho dato tutto me stesso. Vi ringrazio per i saluti, per i complimenti, per gli attestati di stima ma anche per le critiche, per gli appunti e per tutte le osservazioni fatte all’operato mio e della scuola. Tutto serve per crescere e migliorare ed io farò tesoro di tutto quello che ha caratterizzato questi tre anni della mia vita. Il mio augurio è che l’Istituto Comprensivo Statale di Cesate sia in continua crescita e che possa aiutare le nuove generazioni cesatesi a realizzare i propri sogni e le proprie ambizioni. Abbiamo lavorato, e si continuerà a lavorare sempre con questo obiettivo in mente.
Adesso che si chiude questa pagina della mia vita non posso che ringraziare tutti ed in particolare chi mi ha sostenuto in questo percorso che mi ha visto crescere dal punto di vista umano e professionale.
Prima di tutto voglio ringraziare il mio Collegio docenti, vera anima della didattica del nostro Istituto. In particolare le mie collaboratrici: Claudia e Stefania. Considero Claudia e Stefania due amiche e sono convinto che, finché ci saranno loro, la scuola di Cesate sarà in buone mani, poiché ho potuto constatare, in prima persona, la portata delle loro competenze professionali e umane; rimarranno sempre nel mio cuore. Tra tutti gli altri validissimi docenti della nostra scuola non posso non menzionare: Renato, Mariarosaria, Anna, Mirco, Maria Pia e Nadia per il loro fondamentale lavoro in qualità di funzioni strumentali; Ivana, Laura, Rosanna, Caterina e ancora Renato per avermi coadiuvato in maniera preziosa, rappresentando dei veri e propri punti di riferimento, nella gestione dei vari plessi.
Ringrazio le DSGA che mi hanno accompagnato in questi tre anni: Letizia, Marina e, soprattutto, Titti per aver gestito nel migliore dei modi l’aspetto amministrativo della nostra scuola. Tutta la segreteria: Luisella, Concetta, Gaetana, Emanuela, Lucia, Rossella e Nunzia mi hanno accolto come meglio non si poteva e la loro disponibilità è stata veramente fondamentale per me. Sentirò sicuramente la Vostra mancanza.
Ringrazio i collaboratori scolastici per tutto il duro lavoro svolto specialmente per fronteggiare l’emergenza di questi anni; ho trovato delle persone disponibili al dialogo e sempre pronte ad intervenire in caso di necessità.
Non posso, poi, non ringraziare tutti i componenti del Consiglio di Istituto e tramite loro tutte le famiglie di Cesate che hanno accompagnato e sostenuto la nostra scuola in questi difficili anni. In particolare, mando, idealmente, un abbraccio a Igor e Simona che hanno svolto il ruolo di Presidente in maniera egregia.
Nella mia esperienza ho avuto anche la fortuna di conoscere altre due persone speciali, queste sono: il Sindaco di Cesate Roberto Vumbaca (un particolare ringraziamento va anche agli assessori Galli, Giussani e Crippa) e il Comandante della stazione dei Carabinieri di Cesate Il maresciallo Sebastiano Siracusa. A loro va un immenso GRAZIE per la sintonia e la disponibilità avute dal primo istante della mia permanenza a Cesate.
Nel passare il testimone, infine, il mio saluto speciale è rivolto alle alunne e agli alunni, dai più piccoli ai più grandi, che ogni giorno popolano le aule e, guardando al futuro con fiducia, speranza e buoni propositi, danno vita alla più straordinaria delle comunità: la scuola. Le vostre famiglie vi insegnino a guardare con fiducia e simpatia gli insegnanti che ogni giorno vi accompagneranno nel vostro cammino e a considerare la scuola come uno dei luoghi indispensabili per la crescita e per diventare cittadini consapevoli.
AD MAIORA
Graziano Palma
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